Acaro: Io sono il sergente maggiore Acaro, vostro capo istruttore, da questo momento potete parlare soltanto quando vi sarà richiesto e la prima e l‘ultima parola che dovrà uscire dalle vostre fogne sarà “signorsì signore”, tutto chiaro?
Polvere: Signorsìssignore!
Acaro: Se voi signorine sopravvivrete a questa quarantena, sarete un’arma, sarete dispensatori di bronchite allergica, asma, dermatiti, eritemi, prurito, ma fino a quel giorno siete la piùbassa forma di vita che ci sia sul globo; non siete neanche fottuti parassiti, siete solo cumuli informi di peli, caccole, capelli, forfora, moccolo e piscio di cane, comunemente detti polvere! Dato che sono uno stronzo non mi aspetto dipiacervi, ma francamente me ne infischio: qui non si fanno distinzioni razziali, sarà un’invasione a tappeto: colonizzerete i battiscopa, i materassi, i pomelli delle porte, tutta la collezione di uccelli di porcellana della nonna, il sopra degli armadi, gli scaffali, i buchetti dei termosifoni, persino le posate, qui vige l’eguaglianza; i miei ordini sono di coprire tutto quello che vedete, fino all’ultimo, pidocchioso angoletto. Vi voglio anche dentro al frigorifero. Siamo o non siamo i primi ad aver colonizzato la terraferma?
Polvere: Signorsìssignore.
Acaro: Sono giorni difficili per tutti noi, giorni di assedio continuo. Il nemico è potente, il nemico è onnipresente, il nemico è armato fino ai denti e soprattutto non ha un cazzo da fare. L’aspirapolvere farà il suo mestiere e noi faremo il nostro. E per ringraziarlo di averci dato del filo da torcere, gli faremo scoppiare il sacco mentre casa è ancora una merda. Davanti a voi lo swiffer si cagherà nelle mutande e correrà a piangere nello sgabuzzino insieme al tapis-roulant e alla macchina del gelato. Quei cessi li voglio così sporchi che persino lo scarabeo stercorario preferirà andare a cagare in un regionale di Trenitalia. Chiaro?
Polvere: Signorsìssignore!
Acaro: Questo è il nostro momento, sacchi di merda, tra pochi giorni riaprono le chiese! Con l’aiuto di Dio ne approfitteremo per conquistare definitivamente le fughe delle piastrelle in cucina; abbiamo ancora poco tempo prima che torni la donna delle pulizie pagata a nero. Chiaro?
Polvere: Signorsissignore
Acaro: Palla di Lardo!
Palla di Lardo: Sirsissìgnore.
Acaro: Bravo, ottimo lavoro.
Le Dora